18/02/2010 – Meeting sui Finanziamenti con l’ Ass. Giovanni Baldi- Lunedi’ 22 febbraio 2010 Cetus Hotel
MEETING SALERNO TRADING: PRESENTAZIONE DEL CATALOGO DELLE AZIENDE ASSOCIATE E CONFRONTO SUI FINANZIAMENTI REGIONALI Meeting delle aziende associate al Consorzio Salerno Trading, in programma lunedì 22 febbraio, presso l’hotel Cetus di Cetara. La struttura per l’internazionalizzazione, braccio operativo della Provincia di Salerno, organizza l’annuale appuntamento assembleare dedicato alle aziende campane e di altre regioni del Sud Italia. All’ordine del giorno, oltre all’approvazione del bilancio, le attività promozionali 2010, che vedranno la struttura consortile impegnata in varie missioni commerciali, soprattutto, nei Paesi dell’ Europa dell’Est. Attenzione nel 2010 sarà data, anche alla formazione con un ciclo di incontri per lo sviluppo delle risorse umane, tema al quale il Consorzio ha sempre dato notevole importanza, attraverso la partecipazione a seminari all’estero, con formatori di fama internazionale. Nel corso della giornata sarà presentato il nuovo catalogo ufficiale delle aziende associate. Si parlerà di finanziamenti regionali, nazionali e comunitari e dei servizi che la Simest spa, (società finanziaria), eroga alle imprese per investimenti nei Paesi non ancora Membri dell’U.E. Un focus sarà dedicato alle nuove opportunità finanziarie in arrivo dalla Regione Campania. Al Meeting parteciperà l’Assessore provinciale alle Politiche Sociali e Sanitarie, Giovanni Baldi. Nel corso dell’incontro sarà proiettato un filmato dal titolo “Uscire dalla crisi!” e saranno presentati, inoltre, i programmi di coaching per imprenditori su come imparare a delegare, ridimensionare e liberarsi da tutti i compiti improduttivi, identificare i punti di forza e sviluppare le proprie qualità personali per raggiungere il vertice nei campi in cui si opera. Il meeting servirà a fare il bilancio delle attività del Consorzio, che nell’ultimo semestre ha registrato accordi importanti sul fronte dell’internazionalizzazione delle aziende salernitane, con intese strategiche per la valorizzazione delle eccellenze locali all’estero. Tra gli accordi finalizzati alla promozione ed assistenza alle imprese, rilevante è stato il protocollo d’intesa firmato in data 29 ottobre 2009 dal Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, con la Simest S.p.a., la società finanziaria italiana che aiuta finanziariamente le imprese che vogliono realizzare un investimento nei Paesi non ancora membri dell’Unione Europea. Il 3 dicembre dello stesso anno, il Presidente Cirielli ha firmato un protocollo d’intesa con il Presidente della Provincia di Crotone, avv. Stanislao Zurlo, che vede una stretta sinergia di intenti in favore delle imprese di entrambi i territori. Delegato dalla Provincia di Salerno per le attività internazionali, in entrambi i protocolli, è il Consorzio Salerno Trading, che ha confermato anche il tradizionale appuntamento di fine anno, il Workshop con operatori esteri giunto alla V edizione, in programma a Salerno dal 2 al 5 dicembre 2010. 24, v. V.Loria c/o Provincia di Salerno, 84129 – Salerno ph 089 339060 330701 fax 089 338832 baldi@salernotrading.it www.salernotrading.it

23/04/2010 – Incontro con la delegazione giapponese – 7-11 Maggio 2010
Dal 7 all’ 11 maggio 2010 le aziende del Consorzio incontreranno a Roma e Salerno una delegazione di importatori giapponesi interessati alle produzioni agroalimentari del Consorzio. Seguiranno le visite nelle aziende del Consorzio.

23/04/2010 – Missione Egitto 9-10 Giugno 2010
Si svolgerà dal 9 al 10 giugno 2010 la missione commerciale in Egitto delle imprese italiane che potranno incontrare importatori egiziani di tutti i settori produttivi. Per il settore agroalimentare, sono esclusi salumi e alcolici.

14/05/2010 – Cooperazione Italia -Tunisia 14 maggio 2010
La Tunisia è un Paese che attrae molto le aziende italiane, il cui numero complessivo è fortemente aumentato negli anni. Si pensi che il numero complessivo dei turisti stranieri è fortemente aumentato nel corso degli ultimi anni raggiungendo circa i 3 milioni di presenze. Nel corso del 2008 si è inensificata la presenza delle Regioni italiane su questo territorio. In particolare, anche la Regione Campania ha istituito, per un periodo di 4 mesi e mezzo, un desk “Campaniamed” presso l’Uficio ICE di Tunisi, coordinato dall’Eurosportello di Napoli e sono state organizzate due Missioni, focalizzate sui settori tessile, agroalimentare e dell’ITC. In effetti, la Tunisia si presenta con caratteristiche ideali per gli investitori italiani, non solo per la vicinanza del Paese, la sicurezza, la normativa, ma in particolar modo per il basso costo dei fattori di produzione e la stabilità politica. L’accordo di Agadir in particolare, stipulato tra Tunisia, Marocco, Egitto e Giordania, prevede la libera circolazione di beni industriali tra i quattro Paesi firmatari a partire dal 1° Gennaio 2005. La realtà economica tunisina, il suo forte sviluppo, e l’immagine favorevole di cui gode presso gli organismi internazionali, sono alla base di un rischio Paese piuttosto basso. Per cui, la promozione degli strumenti finanziari ed assicurativi dedicati a quest’area potrebbe avvenire non solo attraverso i consueti canali istituzionali, ma anche tramite l’istituzione di un ufficio di rappresentanza a Tunisi, che eventualmente copra anche la Libia, l’Algeria e il Marocco, ovvero i Paesi dell’UMA, con il compito di divulgare informazioni alle aziende italiane. Primo Paese del Mediterraneo ad aver superato le diverse tappe necessarie per la realizzazione di una zona di libero scambio con l’Europa, la Tunisia è entrata a tutti gli effetti, a partire dal 1°Gennaio 2008, nella zona di libero scambio per i prodoti industriali, ponendo fine al periodo transitorio di smantellamento tariffario. L’Accordo di Associazione Euro-mediterranea tra l’UE e la Repubblica tunisina, firmato nel 1995, ha avviato un processo di diminuzione progressiva delle tasse doganali, attraverso l’identificazione di quattro liste di prodotti industriali. Ciò ha consentito di ridurre i costi di approvviggioamento delle imprese, incrementandone allo stesso tempo le attività e favorendo gli investimenti diretti esteri (IDE). Per la prima lista (attrezzature, materie prime) l’azzeramento dei dazi è stato immediato con lo scopo di agevolare le imprese tunisine rendendole più competitive. Esiste, tuttavia, una limitata lista “negativa” dei prodotti non interessati dallo smaltimento, quali yogurth, paste, biscotti, acque minerali, tappeti, stoffe tessute a mano. Nel rispetto della Dichiarazione di Barcellona, nel 2010, la Tunisia avrà concluso una serie di accordi, volti all’instaurtazione di una zona di libero scambio Euro-mediterranea. Attualmente, in Tunisia, si verificano ancora una serie di ostacoli all’importazione di beni e servizi europei, che non rivestono un carattere tariffario; primo tra tutti il problema delle licenze d’importazione, che molto spesso, senza addurre motivazioni particolari, non vengono rilasciate dall’amministrazione tunisina. Vi è poi il problema dei prodotti agroalimentari, per i quali le Autorità tunisine richiedono per ogni operazione di importazione una lista di certificati difficili da ottenere; dell’etichettatura di origine su tutti gli imballaggidei prodotti importati; e della burocrazia doganale, le cui operazioni di sdoganamento possono rivelarsi molto spesso ardue.

10/06/2010 – Missione Atene, 20 e 21 giugno 2010
Informiamo le aziende associate che il Consorzio partecipa ad una missione commerciale multisettoriale ad Atene, in Grecia il prossimo 20 e 21 giugno. Organizzata dalla Camera di Commercio italo-ellenica di Atene, l’evento consiste in una due giorni di incontri bilaterali con 30 importatori ellenici dei principali prodotti della dieta mediterranea di provenienza italiana ovvero pasta, salumi, formaggi, liquori e dolci, caffè ed altri. Si tratta di 30 distributori greci all’ingrosso e al dettaglio, selezionati dalla Camera di commercio italo-ellenica. Contemporaneamente agli incontri con le imprese greche, sono previsti momenti di degustazione dei prodotti.

26/11/2010 – V° Workshop con 20 operatori esteri – 2/5 Dicembre 2010 Cetus Hotel
V° Workshop con operatori esteri 2- 5 dicembre 2010 Cetus Hotel- Costiera Amalfitana –Salerno L’evento internazionale, per il quinto anno consecutivo, si svolgerà presso l’Hotel Cetus, in costiera amalfitana. Al centro dei lavori l’incontro tra buyers in cerca di prelibatezze ed imprese associate dalle regioni del sud Italia che metteranno in mostra le loro produzioni tipiche. Una tre giorni internazionale per promuovere produzioni e territorio, con cioccolato, dolci e tutti i prodotti da tavola, corredati dall’artigianato e dalla ceramica. Il Workshop sarà preceduto da un Forum introduttivo, il pomeriggio del 2 dicembre e sarà soprattutto per le aziende l’occasione di scambi di conoscenze e future prospettive di interazioni commerciali internazionali. Alla tavola rotonda parteciperanno rappresentanti istituzionali e rappresentanze diplomatiche italiane ed estere. Concluderà il Forum l’on. Giovanni Baldi in rappresentanza della Regione Campania e l’on. Edmondo Cirielli, presidente della Provincia di Salerno, di cui il Consorzio è società partecipata. Il Forum del 2 dicembre sul tema “Mercati internazionali a confronto” sarà introdotto da Marina Baldi, dirigente della struttura consortile, ad aprire i lavori saranno il Presidente del Consorzio Franco Fabbricatore e il vice Direttore D.G. Politiche per l’internazionalizzazione e la Promozione degli Scambi del Ministero dello Sviluppo economico, Anna Maria Forte. Seguiranno gli interventi di rappresentanze diplomatiche ed Istituzioni delegate all’internazionalizzazione, tra cui Assocamere con il Presidente Agusto Strianese. Per il Presidente Cirielli “ Il Consorzio, struttura operativa della Provincia, è un’ importante veicolo per trasferire all’estero le nostre eccellenze agroalimentari e dell’artigianato tipico, ben meritevoli di avere un’ adeguata vetrina promozionale nei Paesi esteri”. “ Anche il Forum introduttivo è un momento importante per individuare le giuste opportunità di sviluppo e di progettualità a favore delle imprese” conclude il Presidente.